Un nuovo studio condotto dagli scienziati del Salk Institute suggerisce che le diete ad alto contenuto di grassi alimentano la crescita del cancro del colon-retto sconvolgendo l’equilibrio degli acidi biliari nell’intestino e attivando un segnale ormonale che consente alle cellule potenzialmente cancerose di prosperare.
Mediamente i tassi di mortalità per cancro stanno diminuendo ma i medici hanno notato un’anomalia spaventosa: le morti per tumore del colon-retto nelle persone sotto i 55 anni sembrano salire. Secondo l’American Cancer Society, i decessi in questo gruppo più giovane sono aumentati dell’1% tra il 2007 e il 2016.
I risultati, che sono stati pubblicati su Cell, potrebbero spiegare perché il cancro del colon-retto, che può richiedere decenni per svilupparsi, sta crescendo nelle persone più giovani in un momento in cui le diete ad alto contenuto di grassi sono comuni.
“Questo studio fornisce un nuovo modo per ridurre l’infiammazione, ripristinare la salute intestinale e ridurre drasticamente la progressione del tumore“, afferma il professor Ronald Evans, direttore del Gene Expression Laboratory.
Stile di vita e genetica: il legame
La ricerca, condotta sui ratti, evidenzia la convergenza di stile di vita e genetica. I ricercatori hanno scoperto che gli animali con una mutazione APC, la mutazione genetica più comune riscontrata negli esseri umani con carcinoma del colon-retto, hanno sviluppato il cancro più velocemente quando nutrito con una dieta ricca di grassi.
L’intestino e il colon (comunemente raggruppati come “intestino”) sono organi laboriosi. Mentre mangi, il tuo intestino ha bisogno di rigenerare costantemente il suo rivestimento per annullare il danno fatto dagli acidi digestivi. Per fare questo, l’intestino ospita una popolazione di cellule staminali che possono ricostituire le cellule di rivestimento quando necessario.
Gli scienziati hanno scoperto che i tumori del colon-retto spesso hanno origine da mutazioni in queste cellule staminali. La mutazione correlata al cancro del colon-retto più comune si trova in un gene chiamato APC, che normalmente agisce come un gene “soppressore del tumore” perché controlla la frequenza con cui le cellule si dividono. Le mutazioni del gene APC possono rimuovere tale controllo e consentire alle cellule di dividersi rapidamente e diventare cancerose.
Il ruolo chiave degli acidi biliari
Negli ultimi quattro decenni, Evans e i suoi colleghi hanno studiato il ruolo degli acidi biliari: 30 tipi di acidi biliari sono presenti nell’intestino per aiutare a digerire il cibo e assorbire il colesterolo, i grassi e i nutrienti liposolubili. Tra le scoperte del laboratorio c’è stata la rivelazione che gli acidi biliari inviano segnali ormonali alle cellule staminali intestinali attraverso una proteina chiamata FXR. Per il nuovo studio, i ricercatori hanno scoperto in che modo le diete ricche di grassi influenzano tale “comunicazione ormonale”.
“Abbiamo visto un aumento molto drammatico della crescita del cancro correlata all’acido biliare“, afferma Michael Downes, uno scienziato dello staff del Salk e co-autore dello studio. “I nostri esperimenti hanno dimostrato che mantenere l’equilibrio degli acidi biliari è la chiave per ridurre la crescita del cancro“.
Una dieta ricca di grassi è come aggiungere combustibile al fuoco
Le diete ricche di grassi aumentavano i livelli di due acidi biliari specifici che smorzavano l’attività dell’FXR. L’intestino vuole ripararsi da solo e FXR mantiene il processo lento, costante e sicuro. Quando gli acidi biliari inibiscono la FXR, un gruppo di cellule staminali inizia a crescere rapidamente e ad accumulare danni al DNA.
“Sapevamo che le diete ricche di grassi e gli acidi biliari erano entrambi fattori di rischio per il cancro, ma non ci aspettavamo di scoprire che entrambi influenzassero la FXR nelle cellule staminali intestinali“, afferma Annette Atkins, ricercatrice dello staff di Salk e coautrice dello studio.
I topi con mutazioni APC hanno sviluppato escrescenze benigne chiamate adenomi. Nell’uomo, gli adenomi sono comuni nell’intestino e vengono regolarmente rimossi durante le colonscopie. Queste escrescenze normalmente impiegano decenni per trasformarsi in adenocarcinomi maligni. Tuttavia, gli adenomi di questi topi sono diventati rapidamente cancerosi se sottoposti a diete ricche di grassi.
Aumento delle morti per cancro del colon-retto nei giovani
Poiché le diete ricche di grassi sono diventate più comuni negli Stati Uniti, sempre più persone con una mutazione APC stanno accelerando la crescita del cancro attraverso queste diete.
Una nuova speranza
Successivamente, i ricercatori hanno deciso di testare una nuova arma per combattere il cancro. Hanno usato una molecola chiamata FexD, sviluppata a Salk, per attivare la FXR nelle cellule staminali intestinali. FexD sembra contrastare il danno arrecato dagli acidi biliari sbilanciati in entrambi i modelli, topo e linee cellulari di cancro del colon umano.
Sebbene siano necessari ulteriori esperimenti prima che FexD venga testato sull’uomo, il team afferma che i risultati sono promettenti: può raggiungere il colon e agire solo sulla FXR, quindi dovrebbe produrre meno effetti collaterali rispetto ad altri farmaci.
Il lavoro di Ting apre una frontiera completamente nuova nella comprensione e nel trattamento della malattia.
Fonti: