Il consumo quotidiano di ortaggi, tuberi e frutta bianco-verde, ricchi di vitamina C, aiuterebbe a ridurre il rischio di sviluppare un tumore allo stomaco anche dell’5%.
Questo il risultato della ricerca della Zhejiang University pubblicata sulla rivista European Journal of Cancer. Settantasei gli studi prospettici (oltre 6 milioni di pazienti seguiti) sull’associazione tra alimentazione e possibile insorgenza di cancro allo stomaco esaminati dai ricercatori cinesi.
Frutta e ortaggi per prevenire il tumore allo stomaco
Consumare con regolarità ortaggi, tuberi e frutta di colore bianco aiuterebbe a ridurre di un terzo il rischio di sviluppare il tumore allo stomaco.
Sì dunque a patate, rape, cavolfiore, sedano, aglio, cipolla, cavolo verde.
Merito della vitamina C che, associata ad un elevato apporto di frutta e verdura, ha un effetto protettivo. Infatti, cento grammi al giorno in più di frutta e verdura bianca risultano associati ad una riduzione di rischio di sviluppare il carcinoma del 5%.
Tumore allo stomaco: cause, sintomi e diffusione
Il tumore allo stomaco è provocato dalla crescita incontrollata di cellule maligne nella mucosa dello stomaco.I sintomi possono essere facilmente confusi con quelli della gastrite: nausea, difficoltà di digestione, mancanza di appetito. Pertanto, qualora il trattamento per la gastrite non sortisca alcun effetto positivo, è opportuno parlarne con il proprio medico e fare una gastroscopia.Il cancro allo stomaco colpisce solitamente le persone a partire dai 45 anni di età. Si stima che in Italia, ogni anno, vengano diagnosticati 8.100 tumori allo stomaco nei maschi e 5.500 nelle femmine.Negli ultimi anni, il numero di casi di tumore allo stomaco diagnosticati nei Paesi occidentali è in diminuzione. Un fenomeno che sembra dovuto in parte al miglioramento dell’alimentazione e alla diminuzione del consumo di cibi sotto sale o affumicati.Fonte per approfondimenti: www.airc.it
Quali cibi evitare?
Lo studio ha anche individuato altri alimenti “negativi” che andrebbero evitati perché aumentano la possibilità di sviluppare il tumore gastrico. Per citarne alcuni:
- cibi preconfezionati
- carni lavorate
- salumi
- alimenti ad alto contenuto di sale.
Altri fattori di rischio per il tumore allo stomaco
Non sono da trascurare né l’assunzione di alcol, né l’abitudine al fumo, soprattutto se in combinazione. Infatti, sembrano aumentare l’incidenza del tumore di 1.5-2.5 volte.
Infine, tra i più importanti fattori di rischio di insorgenza del tumore gastrico, è bene ricordare anche il ruolo dell’infezione da Helicobacter Pylori.
Fonte:
http://www.ejcancer.com/article/S0959-8049(15)00856-4/abstract