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Tumore al pancreas: un nuovo modo per indurre la morte delle cellule tumorali

Tumore al pancreas: un nuovo modo per indurre la morte delle cellule tumorali

Il cancro al pancreas è il più aggressivo di tutti i tumori, ma purtroppo non esistono molte terapie efficaci a parte l’intervento chirurgico, un’opzione impossibile per molti pazienti. È stato però condotto uno studio per identificare molecole che possano diventare la prossima generazione di terapie per questo tipo di cancro letale.

In uno sforzo per capire meglio il cancro al pancreas a livello molecolare, gli scienziati del Centro medico Wake Forest Baptist in collaborazione con quelli dell’Università del MD Anderson Cancer Center in Texas e dell’Ospedale cinese Tianjin Medical University hanno condotto uno studio per identificare le molecole che potrebbero diventare la prossima generazione di terapie per questo tipo di cancro. I risultati dei loro risultati sono pubblicati sulla rivista Autophagy.

Il contesto

Precedenti ricerche hanno dimostrato che il micro RNA (MIR506), una piccola molecola prodotta nel corpo umano, aveva funzionato come soppressore tumorale in molti tumori umani e aumentava l’efficacia della chemioterapia nel cancro ovarico.

L’ipotesi

I ricercatori hanno ipotizzato che questa molecola fosse un’opzione valida per ulteriori studi sul cancro al pancreas. Normalmente  MIR506 svolge un ruolo importante nella regolazione del comportamento delle cellule: livelli adeguati aiutano le cellule a funzionare normalmente, mentre livelli ridotti provocano la crescita cellulare e l’espansione che si verificano nei tumori.

Lo studio

In questo studio, i campioni sono stati prelevati dai tumori dei pazienti durante l’intervento chirurgico e trapiantati nei topi per sviluppare nuovi tumori del cancro al pancreas.

“Utilizzando un modello di animale per espandere le cellule tumorali recentemente rimosse dai pazienti, speravamo di ricreare più da vicino ciò che accade effettivamente nei pazienti con tumore pancreatico piuttosto che utilizzare linee cellulari artificiali“, ha dichiarato Wei Zhang Professore della Wake Forest School of Medicine e ricercatore principale dello studio.

I risultati

Gli scienziati hanno inizialmente osservato che i livelli di MIR506 erano inferiori nel tumore rispetto ad un pancreas sano. Successivamente hanno trattato le cellule tumorali sperimentali con MIR506 per determinare se si sarebbe comportata allo stesso modo con i tumori ovarici e altri. Hanno trovato che il trattamento delle cellule tumorali del pancreas con MIR506 ha impedito sia la crescita delle cellule maligne che il processo cellulare che causa il cancro alla metastasi.

Le conclusioni: un nuovo modo per combattere il cancro al pancreas?

“Il valore terapeutico potenziale di questa scoperta è importante perché possiamo fornire MIR506 direttamente alle cellule tumorali del pancreas usando tecnologie come nanoparticelle e esosomi“, ha detto Zhang. “Speriamo che questo ci fornisca un nuovo modo per combattere questa forma mortale di cancro“.

 

 

Fonte:

Sun L. et all., MIR506 induces autophagy-related cell death in pancreatic cancer cells by targeting the STAT3 pathway. Autophagy, 2017. 

 

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