In questo studio si evidenzia come gli embrioni della rana Xenopus laevis condividono gli antigeni con gli embrioni di Zebrafish. Questi antigeni sono condivisi da differenti specie di embrione e sono anche ri-espressi in differenti tumori umani. Molte sostanze presenti negli embrioni durante l’organogenesi sono in grado di ridurre la crescita tumorale in vitro ed in vivo.
Le cellule tumorali possono considerarsi cellule embrionali mutate. Probabilmente i fattori embrionali regolano alcuni geni importanti per la differenziazione cellulare e la moltiplicazione sia dell’embrione che del tumore. Infatti precedenti lavori dimostrano come queste sostanze presenti nell’embrione durante la differenziazione cellulare sono capaci di ridurre la crescita tumorale in vivo e attivare la p53 in differenti linee cellulari in vitro.
Gli Embrioni di Xenopus Laevis condividono gli antigeni con gli embrioni di Zebrafish e con le neoplasie maligne umane.
03 Marzo 2017
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