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Alopecia: ecco con quali terapie antitumorali si possono perdere i capelli

Alopecia: ecco con quali terapie antitumorali si possono perdere i capelli

La perdita dei capelli (alopecia) è un frequente effetto collaterale del trattamento del cancro, che, per molti pazienti, diventa una vera preoccupazione.

Alopecia: un effetto collaterale temporaneo

Quello che tanti non sanno però è che si tratta di un effetto nella maggior parte dei casi temporaneo che non è provocato da tutti i farmaci.

Lucia Del Mastro, membro del Direttivo Nazionale Aiom e Responsabile della Breast Unit dell’Irccs Ospedale Policlinico San Martino di Genova spiega a Repubblica che la caduta dei capelli può essere data con alcuni trattamenti antitumorali come chemioterapie e radioterapia, ma è raramente provocata dalle terapie biologiche e ormonali.

Diversi tipi di chemioterapia

L’esperta spiega inoltre che non tutti i tipi di chemioterapia sono uguali: alcuni farmaci chemioterapici, come i derivati del platino, il fluorouracile e il metotrexato (utilizzati per trattare il cancro del polmone, del colon e quello metastatico della mammella), se usati da soli con una dose standard hanno una bassa probabilità di caduta di capelli.

Altri invece determinano alopecia: è un effetto collaterale tipico di farmaci quali le antracicline ed i taxani, usati per trattare il tumore della mammella e dell’ovaio. Infatti questi farmaci, continua la Dott.ssa Del Mastro, ostacolano sia le cellule tumorali, ma anche le cellule sane dell’organismo, come i follicoli dei capelli.

Quando si inizia a perdere i capelli?

Generalmente i capelli iniziano a cadere dopo circa un mese (o due) dalla somministrazione del farmaco, a volte anche dopo pochi giorni.

Solitamente però i follicoli dei capelli si riprendono e tornano a crescere, nonostante siano stati danneggiati dalle terapie antitumorali.

Come spiegato precedentemente, la perdita dei capelli è un effetto reversibile (magari con differenze della forma e nel colore): raramente potrebbero non ricrescere, e può accadere soprattutto se si è sottoposti ad alte dosi di chemioterapia.

Altre strategie antitumorali

Non ci sono solo la chemio e la radio come uniche strategie contro il tumore. Talvolta infatti si può ricorrere a farmaci antitumorali e terapia ormonale non associati all’alopecia.

Tuttavia, conclude la Dott.ssa Del Mastro, non sempre non sono le strategie più efficaci.

Fonte:
https://www.repubblica.it/oncologia/qualita-di-vita/2018/09/17/news/cancro_e_caduta_dei_capelli_dipende_dal_tipo_di_chemioterapia-206688053/

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