Lavori scientifici

Il campo morfogenetico embrionale induce reversione fenotipica nelle cellule cancerose

Gli Embrioni di Xenopus Laevis condividono gli antigeni con gli embrioni di Zebrafish e con le neoplasie maligne umane.

Quando si impiantano delle cellule tumorali in un embrione in via di sviluppo si osserva una spontanea correzione della cellula tumorale o una sua eliminazione tramite “suicidio cellulare”.
E’ noto ormai che le cellule tumorali hanno molti aspetti in comune con il comportamento delle cellule embrionali.
Tali comportamenti delle cellule tumorali possono essere interpretati come una riattivazione di un programma embrionale e per questa ragione le cellule tumorali riprendono a moltiplicarsi velocemente come quelle embrionali.
Diventano però sensibili agli stessi fattori di differenziazione ai quali sono sensibili le cellule embrionali. Questi fattori sono quelli che indirizzano la differenziazione delle cellule embrionali durante l’organogenesi. Se non esistessero i fattori di differenziazione anche le cellule embrionali continuerebbero a moltiplicarsi e a generare una massa informe e indifferenziata, proprio come un tumore. La ricerca sta pertanto concentrandosi per verificare se trattando il tumore con questi stessi fattori si riesce a bloccarne la crescita e a correggere\guarire le cellule malate trasformando il fenotipo tumorale in fenotipo normale.

 

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