Scoprire di avere un tumore modifica totalmente la vita di una persona e, spesso, delle persone che le stanno accanto. Come cambia il corpo e la mente di un paziente?
Abbiamo già visto come il trattamento chemioterapico può portare a diversi problemi legati all’alimentazione quali calo dell’appetito, nausea e vomito, diarrea e stitichezza (per approfondire leggi l’articolo Cancro: come affrontare i disturbi legati all’alimentazione?).
È per questo importante affidarsi totalmente al proprio oncologo, chiarire ogni dubbio per avere la piena consapevolezza degli effetti collaterali legati alla malattia e alle cure.
È meglio giocare d’anticipo per non trovarsi impreparati alle difficoltà alimentari.
Cosa significa?
– Riempirsi di scorte alimentari
– Comprare alimenti che sappiano essere di nostro gradimento anche quando stiamo male
– Quando si ha voglia e tempo cucinare alcune particolari pietanze così da poterle avere quando ci si sentirà molto stanchi
– Chiedere aiuto alle persone che ci stanno vicino, informando su come potranno fare la spesa e cucinare al posto nostro e specificando i nostri gusti
Una volta che iniziano le cure…
Bisogna cercare di mangiare bene: chi mangia in modo sano infatti affronta meglio gli effetti collaterali in quanto i tessuti si rigenerano più velocemente e si è più protetti dalle infezioni. (Leggi qui per approfondire: “Alimentazione durante la chemioterapia: cosa mangiare?”)
Mangiare quando si ha voglia senza porsi limiti di tempo e in compagnia o guardando la televisione sono alcuni piccoli che possono aiutare soprattutto a livello psicologico.
Mantenere uno stile di vita sano è importante anche dopo!
Dopo aver lottato e vinto contro il tumore le forze vanno indirizzate per ritrovare in se stessi la volontà di vivere una vita normale, le proprie abitudini, ricostruendo i rapporti e gli equilibri familiari e personali. È fondamentale mantenere uno stile di vita sano anche dopo aver terminato le cure: le raccomandazioni per la prevenzione dei tumori sono infatti valide anche per aiutare a prevenire le recidive.