Recenti ricerche hanno mostrato che la chemioterapia per curare i noduli al seno, funziona nel caso abbiano una grandezza tra gli 8 e i 10 mm.
Nel caso di tumori di dimensioni più piccole sembra che la chemioterapia non porti un reale giovamento e che sia meglio utilizzare una terapia ormonale.
Le due terapie per il tumore al seno ormone- dipendente
Esistono due importanti terapie per il tumore al seno: la terapia ormonale che può ridurre la crescita del tumore o, addirittura, provocarne la morte e la chemioterapia che consiste nell’uso di farmaci che favoriscono la morte delle cellule tumorali.
Per molto tempo la terapia utilizzata è stata la terapia ormonale, perchè non c’era evidenza sperimentale dei benefici della chemioterapia per il trattamento del cancro al seno.
La chemioterapia funziona con noduli di 8-10 mm
Alcuni studi realizzati tra il 2010 e il 2015 hanno mostrato un effettivo beneficio della chemioterapia in donne con cancro al seno. I ricercatori hanno osservato che gli effetti positivi erano legati alle dimensioni del tumore: se il nodulo era tra gli 8 e i 10 mm la chemioterapia è risultata efficace perchè ha permetsso un’effettiva distruzione delle cellule tumorali. Per i noduli inferiori agli 8 mm non è stata riscontrata la stessa efficacia.
Secondo il professor Anurag Singh (Centro per il Cancro di Buffalo, New York), se una paziente ha un nodulo inferiore agli 8 mm, la chemioterapia è sconsigliata perchè non porta reale giovamento. È meglio utilizzare una terapia ormonale. Al contrario, per noduli superiori agli 8 mm la chemioterapia, accoppiata ad una terapia ormonale, rappresenta un effettivo trattamento per il cancro al seno.
Fonte:
https://jamanetwork.com/journals/jamanetworkopen/fullarticle/2764231