Per i pazienti con cancro al colon di fase III, per cui il cancro si è diffuso anche nei tessuti vicini, i tassi di sopravvivenza a 5 anni variano dal 53 all’89%.
Una nuova ricerca, tuttavia, suggerisce che il consumo regolare di noci può ridurre la probabilità di recidiva del cancro e migliorare la sopravvivenza del paziente.
Gli studi precedenti
Diversi studi precedenti hanno documentato come le noci, le nocciole e le mandorle abbiano importanti benefici per la salute. Uno studio pubblicato nel 2014, ad esempio, ha dimostrato come l’assunzione regolare di frutta secca sia abbinata ad un rischio ridotto di obesità e sindrome metabolica, mentre altre ricerche l’hanno associata ad una migliore salute del cuore.
Lo studio
Per questo ultimo studio, l’autore principale il Dr. Temidayo Fadelu del Dana Farber Cancer Institute di Boston e i suoi colleghi, hanno esaminato come l’assunzione di frutta secca possa aiutare i pazienti con cancro al colon. I ricercatori hanno analizzato i dati di 826 pazienti con cancro al colon di fase III che facevano parte di un test clinico sul Cancro e la Leucemia, iniziato nel 1999 e che avevano completato la chemioterapia. Per l’esperimento, i pazienti hanno compilato un questionario dietetico per calcolare l’assunzione settimanale di frutta secca nei pazienti e se questo potesse essere associato al rischio di recidiva e sopravvivenza del cancro del colon.
I risultati
In coloro che hanno consumato almeno 50 grammi di frutta secca ogni settimana è stato riscontrato un rischio inferiore del 42% di recidiva del cancro del colon e una riduzione del 57% per il rischio di morte.Tuttavia, in una ricerca più approfondita, i ricercatori hanno scoperto che solo il consumo di noci offriva reali vantaggi.
Fonti:
http://abstracts.asco.org/199/AbstView_199_189653.html