Purtroppo le terapie farmacologiche, soprattutto a seguito di chemioterapia e radioterapia, possono portare problemi alla pelle, come secchezza, prurito, vesciche, desquamazione o cambiamenti di colore. Vediamo come la cosmesi può venire in aiuto.
Farmaci chemioterapici e problemi della pelle
Le principali lesioni cutanee determinate dai farmaci chemioterapici sono:
- Xerosi. Rappresenta una variante patologica della pelle secca, che si manifesta con un’eccessiva aridità della cute. La pelle perde quindi la sua naturale plasticità.
- Sindrome mano-piede. Caratterizzata da una fragilità della pelle, è causata da alcuni agenti chemioterapici che hanno la tendenza ad accumularsi nei palmi delle mani e nelle piante dei piedi.
- Unghie fragili, molli, che si spezzano facilmente. Può capitare che possono cambiare di colore o cadere.
- Rash (o eruzione), che dà prurito. Si presenta sulla cute sotto forma di un piccolo sfogo rosso.
Tuttavia esistono dei rimedi cosmetici che aiutano a ritrovare il benessere della pelle.
Come la cosmesi aiuta contro gli effetti collaterali dei farmaci sulla pelle
I problemi alla pelle dovuti ai farmaci chemioterapici e radioterapici possono essere controllati attraverso programmi di cosmesi appositamente studiati per i pazienti, e quindi:
- Creme nutrienti e lenitive, indicate per chi ha la pelle da secca ad estremamente secca, con arrossamenti cutanei e prurito.
- Creme con urea al 5%, indicate per chi ha la pelle secca, caratterizzata da stati desquamativi. Mani, piedi, unghie e zone desquamata hanno placche e stati irritativi.
- Detergenti per affinità, protettivi e normalizzanti, che asportano solo le secrezioni della pelle in eccesso e le impurità. Indicati per tutte le situazioni di disreattività cutanea.
- Olii emollienti e restitutivi, indicati per chi ha la pelle da secca ad estremamente secca e desquamata e per chi ha alterazioni peri-ungueali (intorno alle unghie).
Fonte:
https://www.ieo.it/it/PER-I-PAZIENTI/Terapia-dei-sintomi/Problemi-della-pelle/