Una persona che ha scoperto di avere un tumore ed è per questo sottoposto alle cure per la sua guarigione deve superare degli ostacoli, ecco perché è importante seguire dei piccoli ma importanti accorgimenti.
La Fondazione Guido Berlucchi, organizzazione non lucrativa di utilità sociale, ha quindi creato il documento “Consigli utili per l’alimentazione nel paziente oncologico adulto in fase di trattamento” con lo scopo di aiutare il malato oncologico nel suo cammino terapeutico (Clicca qui per approfondire).
Di seguito ecco alcuni piccoli ma utili consigli da seguire:
Lavare i denti dopo ogni pasto
È importante utilizzare uno spazzolino morbido e, nel caso in cui il dentifricio irritasse o provocasse nausea, fare dei risciaqui con il bicarbonato di sodio.
L’igiene non deve mai mancare
Non dimenticare di lavarsi le mani accuratamente prima di preparare da mangiare.
Mangiare sano
Lavare bene soprattutto frutta e verdura. Per approfondimenti riguardo le raccomandazioni alimentari leggi qui: “Alimentazione durante la chemioterapia: cosa mangiare?”
No ai cibi troppo asciutti
Condire gli alimenti per facilitarne la deglutizione. Cercare di bere almeno 1 litro e mezzo di liquidi al giorno privilegiando l’assunzione di acqua.
Sì agli spuntini
È preferibile mangiare più spesso pasti più leggeri piuttosto che mangiare controvoglia.
Idratare le labbra con il burrocacao
Parola d’ordine: rilassarsi
È importante rilassarsi ogni volta che si è stanchi e prima di ogni terapia. Alcune tecniche di rilassamento possono aiutare a tollerare meglio gli effetti collaterali delle terapie e a controllare lo stress. Leggi qui per conoscere alcuni esercizi per rilassarsi prima di andare a dormire.
Non strafare
Nel giorno del trattamento chemioterapico non organizzate troppe cose e non esagerate con il lavoro nei due giorni successivi.
Parlare se si è preoccupati
Se si hanno preoccupazioni per gli effetti collaterali della chemio e radioterapia sull’apparato digerente è importante parlarne e discuterne con medici e infermieri.
Fonte:
Consigli utili per l’alimentazione nel paziente oncologico adulto in fase di trattamento