La marijuana medica può aiutare in alcune condizioni di salute, ma non è certamente una cura per il cancro. La Food and Drug Administration (FDA) statunitense sta redarguendo le società che sostengono che i loro prodotti a base di cannabis curano il cancro.
La FDA ha mandato lettere di avvertimento a quattro società che vendono prodotti contenenti cannabidiolo (CBD) che sostengono che questa sostanza sia in grado di trattare o curare il cancro. Il CBD è un componente della marijuana, ma a differenza di un’altra sostanza che si trova nella pianta chiamata tetraidrocannabinolo (THC), il CBD non causa effetti psicoattivi.
Il CBD è venduto sottoforma di olio, tè, capsule, sciroppi e lozioni.
I claims sotto accusa
Secondo la FDA , Le quattro società , Green Roads Health, Natural Alchemist, That’s Natural! Marketing & Consulting, e Stanley Brothers Social Enterprises LLC , vendono più di 25 diversi tipi di prodotti vantando effetti non verificati e inesistenti.
Ecco alcune delle affermazioni fatte dalle aziende: il prodotto “combatte le cellule tumorali “. “Il CBD manda le cellule tumorali in apoptosi senza uccidere le cellule sane“. “CBD … [ha] proprietà anti-proliferative che possono inibire la divisione cellulare e la crescita di alcuni tipi di cancro, non permettendo al tumore di crescere.” E “i cannabinoidi non psicoattivi come il CBD (cannabidiolo) possono essere efficaci nel trattamento dei tumori – incluso il cancro al seno“.
La FDA ha dichiarato che questi prodotti non hanno dimostrato di essere sicuri o efficaci e che fare affermazioni non comprovate è una violazione della Federal Food, Drug and Cosmetic Act.
Il commissario della FDA Dr. Scott Gottlieb ha dichiarato che i prodotti che contengono componenti della marijuana saranno trattati come qualsiasi altro prodotto che faccia affermazioni non provate per ridurre i tumori.
Gottlieb ha concluso dicendo che l’ FDA non consente alle società di commercializzare prodotti con claims infondati, infatti c’è un numero crescente di terapie efficaci per molti tumori e quando le persone sono autorizzate a commercializzare prodotti che non forniscono alcun vantaggio, possono allontanare i pazienti da prodotti che hanno dimostrato di essere efficaci e che quindi gli potrebbero migliorare e prolungare la vita.
Fonte:
https://www.fda.gov/NewsEvents/Newsroom/PressAnnouncements/ucm583295.htm