Il rischio di cancro al seno potrebbe essere significativamente ridotto con l’uso a lungo termine di aspirina a basso dosaggio per le donne con diabete.
Ecco ciò che è emerso dallo studio pubblicato sul Journal of Women’s Health.
Il diabete di tipo 2: i numeri fanno riflettere
Secondo i dati Instat nel 2016 sono oltre 3 milioni 200 mila in Italia le persone che dichiarano di essere affette da diabete, il 5,3% dell’intera popolazione (16,5% fra le persone di 65 anni e oltre).
Il diabete di tipo 2 è la forma più comune, che si manifesta quando il corpo non può più utilizzare efficacemente l’insulina, il che può portare a livelli elevati di zucchero nel sangue.
Studi precedenti
Ricerche precedenti hanno scoperto un legame tra il diabete e l’aumento del rischio di cancro al seno. Uno studio pubblicato nel 2012, ad esempio, ha identificato un aumento del 20% del cancro al seno tra le donne con diabete.
Sebbene i meccanismi precisi dietro questa associazione non sono chiari, i ricercatori hanno suggerito che potrebbe essere dovuto a cambiamenti nel corpo causati dal diabete, come aumento dell’infiammazione e glicemia alta.
Una dose giornaliera di aspirina potrebbe aiutare a ridurre il rischio di cancro al seno?
Un gruppo di ricerca di Taiwan, tra cui il dott. Yi-Sun Yang della Chung Shan Medical University di Taichung, suggerisce che una dose giornaliera di aspirina potrebbe aiutare a ridurre il rischio di cancro al seno per le donne con diabete.
Lo studio
Per raggiungere questi risultati, il dottor Yang ed il suo team hanno recuperato i dati dal database di ricerca dell’assicurazione sanitaria nazionale a Taiwan. Hanno identificato 148.739 donne a cui era stato diagnosticato il diabete.
Nel corso di oltre 14 anni di follow-up, i ricercatori hanno valutato l’incidenza del cancro al seno tra le donne che assumevano aspirina giornaliera a basso dosaggio, definita da 75 a 165 milligrammi al giorno.
I risultati
Lo studio ha mostrato un ridotto rischio di cancro al seno globale del 18% per le donne che hanno utilizzato basse dosi di aspirina rispetto a chi non le assumeva nel corso del periodo di studio di 14 anni .
Inoltre i ricercatori hanno scoperto che le donne che assumevano una dose cumulativa elevata di aspirina avevano un rischio ridotto di cancro al seno del 47%.
Le considerazioni
“Le donne con diabete di tipo 2 hanno un rischio maggiore di cancro al seno, e questi risultati suggeriscono come la stessa aspirina a basso dosaggio che molte di queste donne prendono per prevenire le malattie cardiovascolari può contribuire anche a ridurre il rischio di cancro al seno” scrivono gli autori.
Nel futuro
Sono comunque necessari ulteriori studi per confermare il legame tra l’uso di aspirina a basso dosaggio e il rischio ridotto di cancro al seno per le donne con diabete.
Fonti:
http://online.liebertpub.com/doi/10.1089/jwh.2016.6040
http://www.diabeteitalia.it/files/files/REPORT_DIABETE_ISTAT.pdf